Mi ispiro alla ricetta di GialloZafferano, cambiando ovviamente qualcosa, non mi piacciono i liquori quindi non ho messo brandy, io ho usato un po' d'acqua, e ho eliminato la cannella per insaporire le mele. Molto spesso mi vedrete fare riferimenti al sito, oltre a trovarci tutto, mi piace leggere le storie sui piatti.
Infatti della Charlotte di mele ci racconta che l'origine del nome è tuttora incerta: alcuni sostengono che derivi dalla somiglianza con la charlotte, termine francese che identifica una cuffia femminile dalla forma increspata; altri affermano che vi sia una correlazione tra la forma di questa cuffia e lo stampo da torta utilizzato per cuocerla. Molto simpatico, ma ecco qui gli ingredienti
Ingredienti:
70g di burro
50g di zucchero semolato
150g di confettura di albicocche
250g di savoiardi
150ml di latte
1 limone (scorza)
1 kg di mele renette
1 bustina di vanillina
Pulire le mele e tagliarle a fettine abbastanza sottili (2/3mm).
Metterle in padella a fuco basso, sciogliere 50g di burro e aggiungere lo zucchero, quindi grattugiare la scorza del limone (per necessità io ho aggiunto due cucchiai d'acqua.)
Devono diventare morbidissime e spappolarsi.
Rivestire con carta forno una tortiera di 18 cm precedentemente imburrata.
Tagliare un' estremità dei savoiardi e inzupparli nel latte, poi adagiarli tutt'intorno alla tortiera e sulla base (tenendo da parte quelli rimasti).
Unire la confettura alle mele e versare il composto nella tortiera.
Tagliare le parti dei savoiardi che eccedono così di averli di pari altezza e ricoprire con i savoiardi rimasti e sbriciolati unendoli con i 20g di burro avanzato.
Infornare a 180° per 30 minuti.
Sfornare, lasciare raffreddare e capovolgerla sul piatto da portata.
Consiglio: se volete potete cospargere la charlotte con confettura di albicocche.
Nessun commento:
Posta un commento